Prima o poi mi sposo: ansie da preparativi

Il giorno più felice di una coppia, spesso diventa un grande stress per futuri sposi, parenti ed amici.

Io e La Vale nella undicesima puntata del nostro podcast “prima o poi mi sposo #nonèsolounevento”, accompagniamo gli ascoltatori, in un viaggio attraverso tutte le problematiche più frequenti che si verificano durante i preparativi ed il giorno delle nozze, fornendo consigli e suggerimenti per un approccio più rilassato, con ironia e praticità.

Durante la puntata la Vale ed io abbiamo affrontato le ansie più comuni nel matrimonio e suggerimenti per porre rimedio.

Gli spunti sono dati a chi si organizza in autonomia il matrimonio, senza una figura professionale quindi, come al wedding planner.

 

Senza dubbio una delle preoccupazioni più comuni è l’Ansia meteo matrimonio

 

È fondamentale pensare ad un buon piano A/B/C e sperare ovviamente che il signore te la mandi buona, non possiamo “comandare” il meteo e non dobbiamo che questo ci trovi impreparati.

Studiare almeno due soluzioni per ogni momento: aperitivo/pranzo o cena/ taglio torta e wedding party.

Ansia parenti invadenti o non graditi nel matrimonio: la Vale mi ha chiesto di consigliare come fare per gestire mamme o suocere o sorelle o chi per esso troppo invadenti, come non invitare parenti che non vuoi assolutamente al tuo matrimonio senza creare drammi familiari.

Ho risposto sinceramente ciò che penso: il matrimonio è della coppia che ha il sacrosanto diritto di invitare le persone di cui vogliono circondarsi, dopodiché, come dico, sempre il matrimonio unisce e mai come in questo caso anche le famiglie, è bene tenerne conto per una convivenza pacifica

Altro aspetto spesso presente è l’Ansia di essere al centro dell’attenzione, non a proprio agio: posto che non dovrebbe esserci mai distanza tra sposi e ospiti ci sono un paio di momenti dove gli sposi sono maggiormente con tutti gli occhi su di loro: penso all’ingresso della sposa in chiesa o nel luogo della cerimonia, all’arrivo in location della coppia e al taglio torta, la differenza la fanno gli invitati, con il proprio calore e desiderio di condivisione e senza dubbio anche gli sposi possono contribuire a non creare distanza.

 

Il consiglio poi è di affidarsi ad esperti, dal primo all’ultimo!

 

in questo giorno proprio dalle prime ore del mattino la figura del make-up artist e parrucchiere specializzato sulle spose è fondamentale, regolissima: preparatevi care spose e sposi solo con chi non vi mette ansia e vi fa stare bene!

Se avete mamma, sorella, amiche ansiose, fatele preparare…nella stanza accanto!

Siate egoiste nel scegliere di circondarvi di persone zen, che vi facciano stare bene.

Altra ansia comune è quella che il risultato non rispecchi le aspettative: ricordiamoci che le aspettative devono essere unicamente quelle della coppia, il consiglio è di affidarsi a me o ad una figura professionale capace, che al tuo posto gestisca in toto contratti – scelte, consigliandoti solo fornitori professionisti di comprovata esperienza per farti dormire sonni tranquilli.

 

La Vale ricorda poi che un altro pensiero fonte di stress e l’abito mi piacerà ancora tra anni rivedendomi in foto?

 

Nella puntata dedicata alla scelta dell’abito da sposa, del nostro podcast “Prima o poi mi sposo #nonèsolounevento abbiamo lungamente affrontato il tema, Ricordiamo anche in questa di non scegliere ciò che vi sovrasta e che poco vi appartiene. Sono quindi certa che si,  se avrai prima di sceglierlo ascoltato il nostro podcast, puntata dedicata, e il tuo cuore.

 

Altra ansia prematrimoniale soprattutto dello sposo è: riuscirò ad essere accogliente e cordiale con tutti?

 

Cari sposi, non dovete forzarvi ma sicuramente, riuscire a fare un minimo di conversazione con tutti sarebbe un bel gesto. Viceversa sostengo però che ogni ospite che si reca ad un matrimonio, assume anche l’impegno di voler essere partecipe della gioia della coppia e di volerla con loro condividere e qui nasce la domanda successiva della Vale: e se gli amici si ubriacheranno e rovineranno l’atmosfera?

Come sempre la mia risposta lapidaria: non sarebbero veri amici, un conto è bere e perdere il controllo di se e su questo, preferisco non esprimermi ma peggio sarebbe addirittura far vivere alla coppia situazioni imbarazzanti.

Arriviamo quindi alle ultime domande ovvero: capiranno che ho fatto questa bomboniera per sostenere l’associazione “X” e non per risparmiare?

Sull’aspetto comunicazione sposi-invitati, potremmo scrivere dei libri.

Suggerisco di non pensare “capiranno” e inizierei con il comunicare bene le scelte fatte cosicchè e i vostri ospiti non potranno che accogliere volentieri i vostri gesti riguardo in questo caso bomboniere benefiche. Abbiamo dedicato una puntata del nostro podcast “Prima o poi mi sposo #nonèsolounevento” anche all’argomento bomboniere.

Arriviamo poi ad una domanda molto pratica: troveranno tutti e per tempo l’indirizzo per arrivare puntuali o alla location?

Sarebbe buona educazione non solo arrivare per tempo ma anche con un anticipo di 10 minuti rispetto all’orario indicato. tips: indicate bene i riferimenti sul sito se presente o inviate la mappa mezzo whapp qualche giorno prima cosicché ognuno possa capire il percorso.

Dopodichè arriveranno in ritardo?

Penserete mica di arrabbiarvi facendone una tragedia! Come sempre il consiglio è quello di planare sulle cose negative e viversi tutte quelle belle!

 

Ultima ma non meno importante ansia è: riuscirò a dirle bene la promessa? anche questa è un’ansia prettamente dello sposo.

 

La risposta è sempre si, gli uomini innamorati ed emozionati sono di per se romanticissimi e secondo me, da applausi poi quelli che davvero si impegnano pensando di avere davanti un’occasione da rendere unica.

Ricordarsi la formula di rito del matrimonio cattolico è fattibile! Il suggerimento per quelle scritte di proprio pugno nel rito civile è…leggerle!

In conclusione, sicuramente il passo che la coppia sta per compiere, per natura come tutte le novità spaventa, si arriva al matrimonio per scelta per credo.

 

La gestione dell’ansia pre matrimoniale è talmente soggettiva e che credo dipenda molto anche dal carattere.

 

Ogni sposa – sposo e coppia, se facesse in modo di organizzare tutto al meglio dovrebbe solo respirare e accogliere tutto quello che di bello e festaiolo arriverà in quel giorno e la sua positività sarà premiata perché, secondo me, le spose dovrebbero ricordarsi che semplicemente stanno festeggiando il loro amore che, se è veramente amore, è la cosa più bella e importante che potesse capitare

Per vivere bene il grande passo del matrimonio è bene respirare,  delegare, farsi aiutare per tutto quanto possibile, condividere ogni pensiero negativo aiuterà a rendere il pensiero stesso meno pesante

Ricordatevi che siete i protagonisti ma non attori, vivetevi ogni momento senza farvi sovrastare, siate voi stessi nella vostra miglior versione per poter vivere una giornata unica e speciale.

I fiori potranno essere meravigliosi, il catering squisito, l’abito favoloso ma per splendere al meglio bisogna solo essere se stessi! La differenza la fa la coppia, la fa la gioia la felicità che vi si legge negli occhi se dovessero arrivare i pensieri negativi…fateli evaporare in nuvolette che dovranno sparire.

 

Alla prossima!

 

Alessandra